FOTO24 VIDEO24 2

Berlino, Mohamed violentato e strangolato Killer ha ucciso un altro bambino di 6 anni

Il 32enne, arrestato giovedì dopo che nella sua auto era stato trovato il corpo del piccolo Mohamed, ha confessato un secondo omicidio

tgcom24

Il 32enne arrestato giovedì dalla polizia nella regione di Brandeburgo con un bimbo bosniaco morto nel portabagagli dell'auto ha ammesso di aver ucciso il piccolo, di nome Mohamed Januzi, rapito davanti all'ufficio registrazione dei migranti "Lageso". L'uomo, Silvio S., ha quindi confessato l'omicidio anche di un secondo bambino, Elias, di 6 anni. Lo rivela il portavoce del procuratore di Berlino. Mohamed Januzi è stato violentato e strangolato.

Berlino, Mohamed violentato e strangolato Killer ha ucciso un altro bambino di 6 anni

1 di 23
2 di 23
3 di 23
4 di 23
5 di 23
6 di 23
7 di 23
8 di 23
9 di 23
10 di 23
11 di 23
12 di 23
13 di 23
14 di 23
15 di 23
16 di 23
17 di 23
18 di 23
19 di 23
20 di 23
21 di 23
22 di 23
23 di 23

Elias era scomparso dall'abitazione dei suoi genitori a Potsdam, non lontano dalla capitale tedesca, a luglio.

Il 32enne, che avvicinava le sue vittime con i peluche e poi abusava di loro, è stato arrestato dopo la segnalazione alla polizia da parte di sua madre, che lo aveva riconosciuto nelle immagini riprese dalle telecamere a circuito chiuso che gli investigatori avevano diffuso negli ultimi giorni.

L'uomo, come detto, ha confessato l'omicidio di Mohamed, scomparso a Berlino il primo ottobre mentre era in coda con la famiglia per registrarsi e avviare la pratica del diritto d'asilo. Secondo il medico legale, il piccolo è stato violentato e strangolato.

La polizia ha infine trovato anche il cadavere di Elias. Il bimbo, come l'assassino ha dichiarato agli agenti, era stato seppellito nel giardino di una casa a Luckenwalde, vicino a Potsdam. Gli inquirenti temono che il nome di Silvio S. possa essere legato ad altri casi di sparizioni di bambini.

Espandi