FOTO24 VIDEO24 2

Cina, abolita la legge del "figlio unico": si potranno avere fino a due bimbi

Dopo il meeting del Partito comunista a Pechino è stata estesa a tutti i cittadini la possibilità di avere fino a due figli. La legge sulle nascite era stata adottata nel 1979 per risolvere il problema del sovraffollamento

ansa

Le coppie cinesi, ora, potranno avere fino a due figli. La Cina ha deciso di abolire la politica del "figlio unico" dopo un meeting del Partito comunista, a Pechino. La legge sulle nascite era stata adottata nel 1979, come soluzione al problema del sovraffollamento e dell'inquinamento. Dal 2009 era stata data la possibilità di avere fino a due bebè alle coppie formate da figli unici. Con la nuova legge questa possibilità sarà estesa a tutti.

La decisione di abolire la legge è stata presa dal comitato centrale del Partito Comunista Cinese, che ha concluso a Pechino la sua quinta riunione plenaria, o "quinto plenum".

Voci sull'abolizione della legge circolavano dopo che gli esperti avevano segnalato un rallentamento della crescita della popolazione più rapida del previsto. Allo stesso tempo, l'invecchiamento della società sta procedendo a un ritmo accelerato.

In precedenza, secondo le stime dell'Onu, il picco della crescita della popolazione cinese sarebbe stato raggiunto nel 2030. I nuovi studi lo situano dieci anni prima, nel 2020. Nel 2013, secondo una valutazione della Banca Mondiale, la popolazione della Cina era di 1,357 miliardi di persone.

Espandi