"I bambini sono i primi a dover dimenticare" è lo slogan che guida l'attività dell'Associazione Amici di Aggiungi un posto a tavola di Finale Emilia (Modena), che va a festeggiare il 31 ottobre l'apertura del secondo parco giochi cittadino, quello vicino alle scuole Elvira Castelfranchi, che rinasce dalle macerie del terremoto del 2012. Con una particolarità che, a detta dei promotori, lo rende unico in Italia: nei 150 metri quadri di area verde le attrezzature di divertimento a dondolo, a molla e gli scivoli dedicati ai bimbi disabili sono inseriti nel contesto di quelli per normodotati perché tutti possano stare insieme.
Sono serviti 30mila euro di donazioni private, raccolte con gli sponsor e con le cene di beneficenza che ormai da 15 anni l'associazione organizza, per restituire ai piccoli di Finale Emilia un altro pezzo di serenità dopo la tremenda scossa del 20 maggio 2012. Già a giugno 2014 era stato aperto il parco giochi del Sacro Cuore, realizzato con le stesse modalità e con le stesse finalità: far dimenticare in fretta ai più piccoli la tragedia del terremoto. "Finalmente potrò portare anche mio figlio al parco", è stato il primo commento alla notizia dell'apertura del giardino pubblico attrezzato da parte di una mamma di un bimbo disabile.
Il taglio del nastro di questo di Castelfranchi avverrà alla presenza del sindaco Fernando Ferioli, dell'assessore regionale alla Ricostruzione post-sisma Palma Costi, delle autorità e degli sponsor venerdì 30.
La festa scatterà sabato 31 con tutti i bimbi delle scuole Castelfranchi e il coro 'Sorridi con noi', che allieteranno la giornata con i loro canti; a seguire lo spettacolo di danza Tersicore; poi dalle 18 l'aperitivo e alle 20 la cena al costo di 10 euro a cura dell'Associazione Lo Cantacucco. Durante la stessa verranno consegnati i riconoscimenti a tutti coloro che hanno aiutato gli Amici di Aggiungi un posto a tavola nella realizzazione di questo progetto. Alle 21.30, infine, il concerto della Banda Rulli Frulli.
"E già pensiamo al terzo parco giochi per i bambini di Finale Emilia nei giardini pubblici distrutti dal terremoto - anticipa Arturo Panzanini dell'Associazione e pompiere-eroe nei giorni drammatici del sisma. - Si chiamerà 'Ciao Manu', in omaggio a una nostra amica scomparsa l'anno scorso, e verrà realizzato nel corso del 2017".