Secondo gli exit poll la vittoria alle elezioni in Polonia è andata al partito di destra anti-Ue Diritto e Giustizia (Pis) del leader Jaroslaw Kaczynski, che ha raccolto il 39,1% delle preferenze con la candidata premier Beata Szydlo. Piattaforma civica, il partito di centro del primo ministro uscente Ewa Kopacz, si è fermato al 23,4% delle preferenze. La Kopacz, dopo la diffusione dei dati degli exit poll, ha subito ammesso la sconfitta.
Se i dati degli exit poll saranno confermati da quelli ufficiali, che sono attesi in giornata, Diritto e Giustizia otterrebbe 242 seggi su 460 alla camera bassa del Parlamento, avendo così la possibilità di governare da solo il Paese. Piattaforma Civica otterrebbe invece 133 seggi, mentre solo altri 3 partiti minori entrerebbero in parlamento: quello della rockstar Pawel Kukiz, una nuova formazione chiamata Polonia Moderna e il Partito dei Contadini Polacchi.
Fuori per la prima volta la sinistra - Nessuna forza di sinistra, per la prima volta nella storia della Polonia post-comunista, entrerebbe in Parlamento.