Nuova contestazione della Curva Sud prima di Milan-Sassuolo: gli ultras rossoneri hanno esposto alcuni striscioni di protesta mettendo tutti sotto accusa: "Da questa situazione imbarazzante non salviamo nessuno". Nel mirino dei tifosi soprattutto Galliani e Mihajlovic, gli striscioni contro l'a.d. sono due: "Più che condor un piccione spennato che con i soldi o senza non sa più fare mercato" e "Presidente: da quest'anno hai altre 150 milioni di motivazioni per licenziare chi usa i tuoi soldi per comprare bidoni". Riferimento alla frase detta alla vigilia da Berlusconi, presente a San Siro per la delicatissima sfida col Sassuolo e sceso negli spogliatoi per scuotere la squadra prima della gara. Non si salva nessuno, però. Ecco perché appaiono altri due striscioni: uno è "Giocatori mediocri", l'altro è per Mihajlovic: "Un allenatore che a parole si è dimostrato un grande sergente, ma nello spogliatoio e sul campo non ha cambiato niente".
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Non solo contestazione però nel pomeriggio rossonero, perchè quello della gara col Sassuolo è stato un pomeriggio speciale per Gianluigi Donnarumma, che ha fatto il suo esordio in Serie A a 16 anni e 8 mesi. Un esordio quasi da record per il giovane portiere del Milan, che scendendo in campo col Sassuolo ha fatto meglio di Buffon e Peruzzi (per entrambi esordio a 17 anni, 9 mesi e spicci), ma non di Gianluca Pacchiarotti, secondo portiere della Primavera del Pescara e prima vittima italiana di Maradona (in Coppa Italia), che per una serie di casualità si ritrovò a giocare dieci minuti a Perugia, prima e unica presenza in serie A, il 9 marzo dell'80; aveva 16 anni, 6 mesi e 10 giorni.