E' tempo di bilanci e, come di consueto, le grandi aziende tecnologiche hanno diffuso i propri risultati sui trimestri. Vediamo nel dettaglio le ottime performance di Amazon, Microsoft e Google.
Tutti e tre hanno, infatti, battuto le attese, ma il dato che ha stupito più di tutti è stato il primo utile messo a segno dal portale dell'e-commerce. Nei dati pubblicati, relativi al trimestre terminato a settembre, Amazon segnala utili pari a 79 milioni di dollari (17 dollari per azione) conto la perdita di 437 milioni di dollari registrata lo stesso periodo dello scorso anno.
Nel periodo preso in considerazione gli utili operativi si sono attestati a 406 milioni di dollari (conto la perdita di 544 milioni del terzo trimestre 2014), i ricavi a 25,4 miliardi. Le stime indicano, per il periodo natalizio, vendite per un valore di circa 35 miliardi di dollari, tanto da aver avviato le procedure per l'assunzione dei circa 100mila lavoratori stagionali.
Anche a Redmond le cose sono andate meglio del previsto. I profitti della Microsoft nel trimestre sono infatti cresciuti rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, passando da 4,54 miliardi (54 dollari per azione) a 4,62 miliardi (57 dollari per azione). I ricavi, nonostante abbiano riportato un risultato migliore delle attese, sono comunque scesi del 2% (al netto di voci straordinarie) a 21,7 miliardi di dollari, contro i 21,03 stimati.
Vediamo ora Google o, più precisamente, Alphabet (la holding che controlla tutte le divisioni una volta controllate da Google, oggi divisione a sua volta). Il gigante di Mountain View ha chiuso il trimestre con ricavi e utili in aumento. L'utile netto è infatti salito a 3,98 miliardi di dollari contro i 2,74 miliardi dello stessi tre mesi del 2014. +13%, invece, per i ricavi che salgono così a 18,6 miliardi di dollari, appunto al di sopra delle attese.