Cold case in Oregon, negli Stati Uniti, dove la polizia locale ha scoperto un serial killer di prostitute degli anni Ottanta, facendo luce grazie a nuove tecnologie su quattro casi di omicidio che erano rimasti irrisolti all'epoca. Homer Lee Jackson, 55 anni, di Portland, con precedenti per furto con scasso e armi, è stato arrestato giovedì dalla Cold Case Unit della polizia dello stato, riferisce Fox News sul suo sito.
Jackson è accusato di aver ucciso Angela Anderson, 14 anni, Essie Jackson, 23 e Tonja Harry, 19, nel 1983 e Latanga Watts, 29, nel 1987. Le vittime si prostituivano in strada in un quartiere commerciale. Jackson, Harry e Watts furono strangolate e i loro corpi ritrovati all'aperto. Non è chiaro come fu uccisa Anderson: il suo corpo fu ritrovato nella camera da letto di una casa sfitta.
La Cold Case Unit dell'Oregon aveva ripreso in mano i casi irrisolti 18 mesi fa. Analizzando i reperti con nuove tecniche, non disponibili negli anni Ottanta, gli investigatori si sono convinti che i quattro delitti di prostitute fossero riconducibili allo stesso assassino.