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E' italiano il primo device che monitora l'inquinamento in casa e in ufficio

Il dispositivo Nuvap N1 rileva la presenza di 24 parametri ambientali, tra cui gas radon e radioattività. Lo scopo è garantire la sicurezza di salute e ambiente

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Un dispositivo portatile per uso domestico in grado di misurare l'inquinamento nella casa in cui si abita o che si sta per acquistare. Si chiama Nuvap N1 ed è frutto del lavoro di un team di ricerca tutto italiano finanziato con capitali italiani che fa del Polo Tecnologico di Pisa il suo quartier generale. Il device è in grado di rilevare fino a 24 diversi parametri ambientali tra cui il gas radon, la radioattività, l'elettromagnetismo, l'inquinamento dell'acqua e dell'aria, autentiche minacce per la salute umana in caso di esposizione continuata.

Un risultato "rivoluzionario" - Il dispositivo N1 di Nuvap rappresenta l'ultimo ritrovato nell'ambito dell'Internet of things per il rilevamento indoor di sostanze inquinanti. Una delle grandi novità è rappresentata dalla possibilità di consultare le "analisi" da remoto su smartphone e tablet. Per giungere a questo risultato "rivoluzionario" sono stati necessari quattro anni di sviluppo e ricerca che hanno visto all'opera un team di 50 ingegneri, guidati dal direttore generale ing. Marco Magnarosa, del polo tecnologico di Pisa, centro di eccellenza a livello internazionale. "Siamo rimasti nascosti come un sottomarino per anni, in attesa del momento giusto per emergere visti i tanti brevetti internazionali che abbiamo depositato", ha detto Francesco Rapetti Mogol, presidente di Nuvap.

Caccia ai nemici "invisibili" - Grazie ai sofisticati sensori che compongono il device è possibile determinare lo stato di salubrità di un ambiente in modo tale da poter prevenire, ad esempio, fughe di gas o modificare la disposizione dei della casa al fine di evitare o attenuare l'esposizione a fonti elettromagnetiche. Finora le famiglie e gli utenti dovevano utilizzare misuratori difficili da "decifrare" oppure rivolgersi a ditte specializzate. Il device consente di intervenire proprio su questo punto: è infatti possibile sia ottenere un rilevamento immediato della salubrità di un ambiente, sia un'analisi più approfondita attraverso un monitoraggio nel tempo.

Semaforo e consigli - Per leggere il "responso" di Nuvap N1, l'utente non deve fare altro che avviare la app sul suo smartphone, dove un semaforo comunica il livello di salubrità attraverso l'esempio intuitivo dei colori. Tuttavia sono disponibili dall'app o piattaforma web anche complessi grafici relativi agli inquinamenti monitorati per chi fosse interessato ad approfondire a livelli professionali. Non solo: all'utente vengono forniti anche consigli su quali comportamenti adottare nel caso siano rilevati inquinanti, dalla consulenza di esperti alla "correzione" di certe abitudini quotidiane come, ad esempio, il bere l'acqua di rubinetto che fosse risultata contaminata.

Mappare gli inquinamenti delle città con precisione - Ogni N1 comunica costantemente i dati del luogo monitorato alla piattaforma centrale di Nuvap e con l'aumento della diffusione dei device, Nuvap creerà mappe sugli inquinamenti in tempo reale con un livello di precisione e dettaglio sino ad oggi non possibile. Nuvap N1 è già acquistabile dal sito nuvap.com al prezzo da 379 euro per un periodo di lancio, con consegna a metà novembre.

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