Se volete regalarvi una vacanza in bicicletta, spensierata e divertente per tutta la famiglia , vi suggeriamo di fare rotta sulla Danimarca. Il territorio pianeggiante e la presenza di alcuni splendidi parchi divertimento ne fanno una destinazione ideale, da godere prima che l'autunno sia troppo inoltrato e porti un abbassamento eccessivo delle temperature. Il suggerimento viene da Viagginbici.com, il Magazine del turismo sostenibile, dedicato ai viaggi e alle vacanze rigorosamente su due ruote.
Sbarcati all'aeroporto di Billund, nella regione danese dello Jutland, ci è subito parso di essere in un mondo fiabesco. Avete presente quando Mary Poppins fa entrare a piè pari i bambini all'interno di un quadro? Questo è quello che tutti noi abbiamo vissuto. Dolci declivi, contornati da campi di miglio e frumento, all'interno dei quali si incastonano piccoli laghetti o corsi d'acqua. Qua e la dei micro paesi messi ad arte, come si fa nei presepi. Alle strepitose gradazioni di verde si aggiungeva l'azzurro abbacinante e intenso del cielo abbellito come nei quadri da alcune nuvole bianche che lo punteggiavano. A rapire la nostra attenzione e a far volare la nostra fantasia le case: al massimo di due piani, alcune con il tetto di paglia. I giardini erano maniacalmente perfetti, con aiuole curatissime, altalene per bambini e piccole panchine. L'impressione che avevamo era che da un momento all'altro potesse uscire da un uscio il personaggio di una fiaba.
GIVSKUD ZOO - Le nostre tappe in bicicletta non hai mai superato i 30/40 km. Siamo partiti da Billund e da lì abbiamo facilmente raggiunto lo Zoo di Givskud. A rendere spettacolare questo luogo la possibilità di effettuare un vero e proprio Safari. Essendo arrivati in sella alla nostra bicicletta, abbiamo approfittato del comodissimo Safaribus. La bellezza di questo luogo è sicuramente determinata dagli spazi molto ampi nei quali vivono gli animali: certo nulla a che vedere con la savana, le foreste o il deserto, ma i grandi spazi della Danimarca rendono questa esperienza più emozionante rispetto a qualsiasi altra. In tutta tranquillità, seduti comodamente, ci siamo fatti trasportare ad ammirare specie animali che ci vorrebbe una vita intera per andarli a trovare nei loro Paesi d'origine: elefanti, lama, gazzelle, antilopi, bisonti, struzzi, giraffe, zebre, leoni, gorilla… ed erano così vicini che potevamo toccarli. In una sola zona il nostro Safaribus ha serrato le porte: quella nella quale vivono i leoni, per ovvie ragioni di sicurezza. A colpire la nostra attenzione, un maschio di sette anni con una spettacolare criniera ma dallo sguardo severo e inquietante. Qua e là qualche carcassa di animale spolpata per soddisfare l'appetito dei re della foresta.
LEGOLAND - Altra tappa obbligata della regione dello Jutland è Legoland. Parcheggiate all'esterno le nostre biciclette, siamo entrati in uno dei più famosi parchi divertimento d'Europa. I piccoli e grandi appassionati di Lego hanno di che sbizzarrirsi all'interno perché ce n'è per tutti i gusti e le età.. La sensazione è proprio quella di entrare in un mondo costruito pazientemente da un bambino e fatto da migliaia di piccoli mattoncini colorati. Ci si perde a guardare le città del nord riprodotte con i corsi d'acqua, le piattaforme petrolifere, la stazione dello Shuttle e molto altro. Tra le tante attrazioni, le canoe, il rafting, la casa fantasma sono le più frequentate. Tra le attrazioni in grado di coinvolgere tutta la famiglia, ci è piaciuta in modo particolare quella che mette in gara nove camion dei pompieri: all'interno ognuno deve avere un ruolo preciso e più la famiglia è numerosa e affiatata e più ha possibilità di vincere: scopo del gioco è spingere avanti il camion e poi pompare l'acqua che fa spegnere l'incendio. Merita una sosta il Lego shop, negozio all'interno del quale prendono forma i desideri di tanti giorni di Natale, compleanno e onomastico, e che lascia sbalorditi per la grande quantità di scatole gioco in esso contenute.
COME PORTARE I BAMBINI - Dovete stabilire quanti chilometri può fare vostro figlio con la sua bicicletta, e poi pianificate il viaggio. Ci sono varie alternative per girare con i bambini: il carrellino che si attacca dietro alla bici ed è molto utile quando i bambini sono piccoli (fino ai 3-4 anni), perché offre riparo ai piccoli in caso di pioggia. In alternativa, per il più grandicelli si può utilizzare Il cammellino o il tandem, per dare al piccolo la sensazione di essere protagonisti del viaggio, anche se il loro contributo alla pedalata è minimo. Sempre d'attualità il più gestibile seggiolino. Noi abbiamo viaggiato in compagnia del nostro bambino di sei anni e abbiamo scelto di utilizzare il seggiolino per le tappe più lunghe con il seggiolino, mentre in quelle fino a 20 chilometri, il bambino ha pedalato sulla sua bicicletta.
DOVE DORMIRE E MANGIARE - Il modo più comodo per organizzare il viaggio è affidarsi all'assistenza di un tour operator specializzato in viaggi in bicicletta (ad esempio www.girolibero.it).
Noi abbiamo soggiornato negli Small Danish Hotel. Il servizio è ottimo e le strutture sono tutte a misura di famiglia, alcune delle quali sono attrezzate con sala giochi. La cucina è internazionale e c'è sempre un kid's menù.
Informazioni: www.visitdenmark.it