TRA APPARIZIONE E ATTUALITA'

Safiria Leccese "La Strada dei Miracoli riparte da Medjugorje"

Torna su Rete 4 il programma dedicato agli eventi miracolosi. La conduttrice si è raccontata a Tgcom24...

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Torna dal 13 ottobre, in prima serata su Retequattro , "La strada dei Miracoli". Un viaggio al confine tra spiritualità e misticismo, condotto dalla giornalista Safiria Leccese. Nella nuova edizione sarà dedicato maggiore spazio all'attualità, senza però dimenticare le testimonianze dei miracolati. "Abbiamo scelto di aprire con Medjugorje per questo" ha raccontato la conduttrice a Tgcom24 "Inoltre avremo una lunga intervista a Monsignor Charamsa".

A commentare le immagini suggestive, i documenti inediti e i reportage sul campo, gli ospiti Don Davide Banzato, Alessandro Cecchi Paone, Paolo Brosio e il professor Luigi Garlaschelli.

La "Strada dei Miracoli" riparte da Medjugorje, dopo le polemiche di quest'estate, perché?
La scelta di Medjugorje in prima puntata risponde al bisogno di far incontrare i temi tradizionali con l'attualità. Perché è un classico della spiritualità, con 43 anni di apparizioni, ma è anche un tema molto attuale perché si aspetta da una settimana all'altra il pronunciamento del Vaticano a riguardo.

Non sarà l'unico tema scottante...
Avremo anche una lunga intervista a Monsignor Charamsa (il teologo allontanato dopo aver presentato il proprio partner ndr.). Abbiamo cercato si far emergere soprattutto il suo lato più umano, la sua difficoltà come persona nell'essere al centro di questa situazione.

Cosa puoi anticiparci invece sulle storie dei miracolati?
Come nella scorsa edizione il cuore del programma restano i miracoli e i relativi protagonisti. Nelle prima puntata avremo una storia molto bella, che coinvolge anche una bambina.

C'è una testimonianza che ti è particolarmente entrata nel cuore?
Mi ha colpito la storia di Matteo Colella, il bambino miracolato grazie al quale Padre Pio è diventato santo. E' stato emozionante sentire il suo racconto, anche attraverso i ricordi della mamma. Ed è stato suggestivo farlo entrare nella ricostruzione della stanza di Padre Pio.

La prima edizione ha avuto un grande successo di pubblico, qual è il segreto?
Abbiamo lavorato con tanto impegno e siamo andati incontro al bisogno di parlare alla parte eterna delle persone. Sono temi su cui tutti, credenti o non credenti, si fermano a riflettere. E poi abbiamo mantenuto un rigore di contenuti all'interno di un'estetica per così dire pop, una scelta che mi è piaciuta molto.

Lo studio accoglierà anche quest'anno degli ospiti vip?
In ogni puntata avremo un personaggio famoso che cercheremo di conoscere nei suoi aspetti meno noti, che si aprirà sui temi della spiritualità.

Chi ci sarà ad inaugurare la seconda stagione?
Nella prima puntata avremo un personaggio molto conosciuto, che si proporrà in una veste totalmente inedita. Ma non voglio dire altro, chi è curioso di conoscerlo dovrà guardare "La Strada dei Miracoli"...