FOTO24 VIDEO24 2

San Francisco, gatto convince il padrone a non suicidarsi

L'uomo, intenzionato a buttarsi dal terzo piano di un palazzo, si è calmato soltanto alla vista del suo animale domestico

web

Aveva deciso di farla finita. E così era salito al terzo piano di un edificio con l'intenzione di buttarsi giù. A farlo desistere, dopo ore di inutili negoziati con la polizia della città, soltanto la vista del suo gatto. È successo a San Francisco dove un uomo, sospettato di aver rubato un'auto, era pronto a togliersi la vita piuttosto che farsi arrestare.

San Francisco, gatto convince il padrone a non suicidarsi

1 di 7
2 di 7
3 di 7
4 di 7
5 di 7
6 di 7
7 di 7

Stato confusionale - Il disperato, in evidente stato confusionale, stava in bilico su un finestra con indosso soltanto un paio di pantaloncini neri. Vicino, appollaiati su una scala antincendio, gli ufficiali del dipartimento che provavano a convincerlo a non commettere una sciocchezza.

Intervento decisivo - Tre ore e mezzo di inutili negoziati, sbloccati dall'arrivo di un gatto fulvo. Alla vista del suo animale domestico, infatti, l'uomo ha iniziato a calmarsi e a ragionare. È tornato dentro l'edificio, è sceso dalle scale e si è consegnato senza incidenti alle forze dell'ordine. Insomma, quello che un gruppo di agenti non era riuscito a ottenere in oltre tre ore di negoziati, l'ha portato a casa un gatto in 45 minuti.

Espandi