SCANDALO IN COMUNE

Lavora un minuto e viene pagato come Ronaldo: bufera in comune a Palermo

Nel mirino il consigliere comunale Paolo Porzio: per sessanta secondi di presenza in commissione consiliare ha maturato oltre 150 euro

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Un minuto di lavoro in consiglio comunale a Palermo vale davvero oro. Lo sa bene il consigliere Paolo Porzio che, per sessanta secondi di presenza in commissione consiliare il 9 settembre, ha maturato un gettone di ben 156 euro, più o meno quanto guadagna in un minuto la stella del calcio Cristiano Ronaldo.

A quanto pare, il caso di Porzio non sarebbe isolato. Questa volta, però, qualcosa è andato storto e il dirigente del comune, Dario Gristina, ha detto basta. D'ora in poi, scrive Repubblica Palermo, che riporta la notizia, i gettoni verranno liquidati solo a chi parteciperà ai lavori per almeno cinque minuti. Non un gran miglioramento, in realtà, visto che le "anomalie" nelle commissioni consiliari del capoluogo siciliano sono per molti una regola, con consiglieri che se ne vanno dopo nemmeno mezz'ora e commissioni che durano al massimo un'ora.

La situazione è emersa dopo la pubblicazione, in seguito alla richiesta del Movimento Cinque Stelle, dei verbali di agosto e settembre delle sedute. Porzio, come detto, non è l'unico consigliere ad andare di fretta. Giorgio Calì, Gruppo misto, ha partecipato per ben tre minuti in commissione il 14 settembre e, undici giorni prima, ha resistito sette minuti. Nadia Spallitta, Pd, il 10 settembre si è concessa 10 minuti di presenza, come Gaspare Lo Nigro il 6 agosto.