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Chi sarà il futuro sindaco di Roma? Ecco il totonomi per il post Ignazio Marino

Da Roberto Giachetti ad Alessandro Di Battista: tutti i candidati dal Pd al M5S

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Già poche ore prima delle dimissioni ufficiali di Ignazio Marino, i partiti iniziavano a snocciolare i nomi dei candidati più accreditati per concorrere alle future elezioni per il nuovo sindaco di Roma. Dal centrodestra al centrosinistra, passando per Sel e M5S, ecco la lista dei papabili.

Chi sarà il futuro sindaco di Roma? Ecco il totonomi per il post Ignazio Marino

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Roberto Giachetti è uno dei candidati del Pd che può avere più chance di correre per la poltrona di sindaco di Roma. E' stato il capo del Gabinetto romano sotto l'era Rutelli e vanta di esperienza amministrativa.
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Alessandro Di Battista è il nome più accreditato per vincere le elezioni per il M5S. Romano, 37 anni, ha acquisito la giusta esperienza in Parlamento. Volto ormai noto anche ai talk show, Di Battista ha però negato una sua candidatura. Le ferree regole del M5S la vietano.
3 di 10
Alfio Marchini è il nome che si dibattono destra e sinistra. L'imprenditore potrebbe scendere con una lista propria. Su Facebook ha annunciato in maniera sibillina una sua possibile candidatura. "Roma ai romani. Noi ci siamo. Roma ha perso due anni di tempo", scrive su Fb.
4 di 10
Raffaele Cantone è il nome che il Partito democratico sogna. Ma il commissario dell'Autorità anticorruzione, figura limpida sul piano morale e politico, è irremovibile. Così come Andrea Guerra e Alfonso Sabella.
5 di 10
Giorgia Meloni è la candidata del centrodestra che più convince, insieme ad Antonio Tajani. Anche il leader della Lega Matteo Salvini ha intanto dato il suo endorsement alla leader FdI: "La Meloni mi piacerebbe se si candidasse".
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Tra i futuri candidati del M5S inizia a farsi largo il nome di Virginia Raggi. Avvocato, romana di 37 anni, attiva politicamente a livello locale: "E' fodamentale operare con la massima trasparenza e partecipazione", scrive nel suo cv sul sito M5S.
7 di 10
Il ministro degli Esteri di Matteo Renzi non ha mai nascosto di essere attratto dalla poltrona di sindaco di Roma. Nel 2012 annunciò la sua candidatura via Twitter. E' stato portavoce di Rutelli negli anni Novanta per poi fondare la Margherita.
8 di 10
Anche Linda Lanzillotta tornata nel Pd nel 2015 è un nome forte su cui potrebbero puntare i Dem romani. E' impegnata politicamente e potrebbe piacere un po' a tutto l'elettorato di sinistra capitolino.
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Il segretario romano di Sel Paolo Cento potrebbe invece essere il candidato di Sinistra e Libertà.
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Anche Roberta Lombardi ha espresso il suo desiderio di partecipare alle prossime elezioni come candidata sindaco del M5S. Ma anche in questo caso, le severe regole del movimento, che vietano il cross-over di cariche, non lo permettono.
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Roberto Giachetti è uno dei candidati del Pd che può avere più chance di correre per la poltrona di sindaco di Roma. E' stato il capo del Gabinetto romano sotto l'era Rutelli e vanta di esperienza amministrativa.
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Alessandro Di Battista è il nome più accreditato per vincere le elezioni per il M5S. Romano, 37 anni, ha acquisito la giusta esperienza in Parlamento. Volto ormai noto anche ai talk show, Di Battista ha però negato una sua candidatura. Le ferree regole del M5S la vietano.
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Alfio Marchini è il nome che si dibattono destra e sinistra. L'imprenditore potrebbe scendere con una lista propria. Su Facebook ha annunciato in maniera sibillina una sua possibile candidatura. "Roma ai romani. Noi ci siamo. Roma ha perso due anni di tempo", scrive su Fb.
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Raffaele Cantone è il nome che il Partito democratico sogna. Ma il commissario dell'Autorità anticorruzione, figura limpida sul piano morale e politico, è irremovibile. Così come Andrea Guerra e Alfonso Sabella.
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Giorgia Meloni è la candidata del centrodestra che più convince, insieme ad Antonio Tajani. Anche il leader della Lega Matteo Salvini ha intanto dato il suo endorsement alla leader FdI: "La Meloni mi piacerebbe se si candidasse".
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Tra i futuri candidati del M5S inizia a farsi largo il nome di Virginia Raggi. Avvocato, romana di 37 anni, attiva politicamente a livello locale: "E' fodamentale operare con la massima trasparenza e partecipazione", scrive nel suo cv sul sito M5S.
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Il ministro degli Esteri di Matteo Renzi non ha mai nascosto di essere attratto dalla poltrona di sindaco di Roma. Nel 2012 annunciò la sua candidatura via Twitter. E' stato portavoce di Rutelli negli anni Novanta per poi fondare la Margherita.
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Anche Linda Lanzillotta tornata nel Pd nel 2015 è un nome forte su cui potrebbero puntare i Dem romani. E' impegnata politicamente e potrebbe piacere un po' a tutto l'elettorato di sinistra capitolino.
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Il segretario romano di Sel Paolo Cento potrebbe invece essere il candidato di Sinistra e Libertà.
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Anche Roberta Lombardi ha espresso il suo desiderio di partecipare alle prossime elezioni come candidata sindaco del M5S. Ma anche in questo caso, le severe regole del movimento, che vietano il cross-over di cariche, non lo permettono.

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