Ormai ci siamo quasi. Da domenica 11 ottobre, in prima serata su Italia Uno, parte "Open Space". Si tratta del primo social talk della televisione italiana, presentato (e curato) dalla redazione de "Le Iene", che permetterà ai telespettatori da casa di rivolgere le proprie domande e curiosità ai personaggi del momento. Alla conduzione Nadia Toffa, "Iena" nota ai telespettatori per le sue interviste scomode e i suoi reportage di denuncia.
Argomenti diversi - Lo studio è di grande impatto scenico, con una sorta di pista da skateboard bianca (per gli ospiti) che emerge sui gradoni ardesia di lato (per il pubblico). E in mezzo c'è lei, la neo-conduttrice, che non vede l'ora di iniziare: “Parleremo di argomenti diversi, l'idea è appunto quella di uno spazio aperto (da qui il titolo open space) in cui si trova di tutto: non solo politica, ma anche sport, moda, società”.
Dagli haters al calcioscommesse - Tanti i temi trattati, almeno sei/sette per puntata, analizzati insieme a una serie di ospiti scelti non a caso. Nella prima puntata si partirà dagli haters (“perché la gente ha a che fare ogni giorno con il giudizio degli altri) e dalle esperienze di Paolo Ruffini, Frank Matano e Miss Italia (“presa di mira, a mio parere, in modo vergognoso, con fotomontaggi fuori luogo”). Ma si parlerà anche di gioco d'azzardo nei minori, calcioscommesse, omosessualità nella chiesa. Con Luigi Di Maio, deputato Cinque Stelle, ospite chiave: "Sarà molto interessante perché il movimento di cui fa parte è partito da internet e si troverà a dover rispondere proprio alle domande di internet".