Siamo ormai abituati a vedere i calciatori pettinati, tatuati e vestiti nei modi più stravaganti, ma evidentemente c'è ancora qualcuno che allo stile tradizionale ci tiene, forse anche troppo, e a farne le spese è stato Il terzino francese Gael Givet, ex Blackburn passato in estate all'Evian, in Ligue2. "Tre giorni prima del mio esordio stagionale contro il Marsiglia - ha raccontato il difensore a 20minutes.fr - il presidente mi ha chiamato nel suo ufficio per una questione che mi sembra assurda e non ha niente a che fare con il calcio: il problema era che mi ero lasciato crescere la barba".
"All'Evian volevano costringermi a radermi perchè avevo la barba troppo lunga - spiega il 33enne, che ha collezionato 12 presenze con la nazionale francese - Alla mia età di certo non mi faccio trattare così. Mi hanno accusato di essere un jihadista, ma io non mi sono neanchre convertito all'Islam. E' stata una richiesta disgustosa".