Quelle contro i dirigenti di Air France sono "violenze inaccettabili" che "ledono l'immagine" della compagnia. Il presidente francese Francois Hollande ha commentato così il violento attacco condotto da alcuni dipendenti alla sede parigina della compagnia che ha costretto alla fuga a torso nudo il manager Xavier Broseta. I lavoratori hanno protestato contro il piano di tagli del personale che mette a rischio 2.900 posti di lavoro.
In visita a Le Havre, nel nord-ovest della Francia, il presidente francese ha detto che l'assalto alla sede di Air France può avere "conseguenze sull'immagine, sull'attrattività" della compagnia aerea e di tutto il Paese. "Il dialogo sociale è una cosa che conta - ha affermato Hollande - e quando viene interrotto da violenze inaccettabili, ne paghiamo tutti le conseguenze".
Il premier Valls: "Sanzioni pesanti contro le canaglie" - Il premier francese Manuel Valls si è recato in mattinata nella sede di Air France-Klm, all'aeroporto parigino di Roissy Charles-de-Gaulle, dove ha incontrato i manager aggrediti. "Ci vorranno sanzioni pesanti per le canaglie che si sono macchiate di tali atti - ha detto Valls - perché nulla può giustificare queste violenze inammissibili, inqualificabili".
Già nella giornata di lunedì dal Giappone, dove si trovava in visita ufficiale, il premier socialista si era detto "scandalizzato per le violenze" dei dipendenti e ha espresso il suo "pieno sostegno" alla direzione. Intanto, Xavier Broseta, il capo delle risorse umane costretto a scavalcare le barriere a torso nudo per sfuggire ai lavoratori inferociti, si è detto "deluso" e "scioccato" per l'accaduto.