A CALATABIANO

Catania, sorprende ladro in casa: 75enne uccisa a colpi di bottiglia

La donna, Amalia Ruccella, poco prima aveva prelevato 500 euro. L'arma del delitto è una bottiglia, l'allarme è stato lanciato dai vicini

© ansa

Una donna di 75 anni, Amalia Ruccella, è morta dopo esser stata colpita alla testa con una bottiglia dal ladro che aveva sorpreso all'interno della sua abitazione. E' successo nel centro di Calatabiano, in provincia di Catania. La donna aveva prelevato poco prima del denaro, 500 euro. Trasportata con un elicottero del 118 all'ospedale Cannizzaro è morta poco dopo il ricovero.

La vittima era proprietaria di diversi immobili e di alcuni terreni. Viveva da sola, senza parenti, se non un fratello che abita nella lontana Australia. Aveva avuto una badante, ma preferiva non avere nessuno di fisso in casa, anche se amava stare in compagnia. Particolare forse noto all'assassino, che è entrato nell'abitazione di Amalia Ruccella. Ma non si esclude neppure che sia stata seguita dal ladro, e da eventuali complici, dopo il prelievo della pensione dall'ufficio postale.

Aggredita in casa - La donna si è accorta che qualcuno era entrato nella sua abitazione a piano terra di vicolo Soldato Giovanni Pontura, che ha una porta in legno che si apre facilmente con una spallata, e ha cominciato a urlare, chiamando aiuto. Sarebbe scattata a quel punto l'aggressione mortale: uno o più colpi di una bottiglia di vetro, che nella violenza dell'impatto si è rotta procurando alla donna le ferite mortali. Nella casa sono arrivati i vicini d'abitazione che hanno trovato la 75enne riversa per terra e hanno telefonato al 112. Nessuno di loro è stato fin'ora in grado di fornire elementi utili alle indagini.

A Calatabiano è atterrato un elicottero del 118 con medici e operatori sanitari che hanno prestato i primi soccorsi. Poi la donna è stata condotta nell'ospedale Cannizzaro di Catania dove è deceduta dopo il ricovero.