Il bombardamento contro l'ospedale Msf di Kunduz, dove sono rimaste uccise almeno nove persone, è proseguito per mezz'ora dopo la segnalazione fatta alle forze armate Usa e afghane. Lo denuncia Medici senza frontiere su Twitter, aggiungendo che "tutte le parti in conflitto, incluse Kabul e Washington, conoscevano le coordinate delle nostre strutture già da mesi".
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