Un taxi senza il tassista. È quanto dovrebbe accadere in Giappone, dove la sperimentazione inizierà nel 2016. Circa 50 le persone coinvolte che, almeno inizialmente, percorreranno tragitti per una distanza non superiore ai tre chilometri. Da casa ai negozi della zona e ritorno, rimanendo sempre sulle strade principali della città. Con alcuni membri dello staff che, durante questi test, saranno a bordo per controllare che tutto funzioni nel migliore dei modi.
Sulla scia della "Google Car" - Un progetto nato dalla collaborazione tra il governo giapponese, la prefettura di Kanagawa (a sud di Tokyo) e la Robot Taxi Inc. Ma che non è l'unico. Sono diverse le realtà che hanno iniziato a lavorare su modelli di automobili che si guidano da sole. Tra queste, la Google car che, già a luglio, ha iniziato (non senza qualche inghippo) i test in Texas.
In commercio nel 2020 - Il "robot taxi" è una joint venture tra DeNa Co. e ZMP INc., uno sviluppatore di tecnologie per veicoli. E nasce con lo scopo di offrire un servizio a quei cittadini che vivono o si recano in aree dove non ci sono autobus o treni. Se i risultati dei test saranno positivi, il mezzo di trasporto dovrebbe essere commercializzato nel 2020.