Decine di manifestanti si sono radunati vicino al carcere della Jackson County, in Georgia, per protestare contro l'esecuzione di Kelly Renee Gissendaner: si tratterebbe della prima donna a venire giustiziata negli ultimi 70 anni negli Stati Uniti. Il giudice della contea di Fulton ha rifiutato di sospendere l'esecuzione, e la Corte Suprema americana ha respinto anche il secondo appello, ma i legali della donna ne hanno presentato un altro.