Si chiama Giosuè Ruotolo, ha 26 anni, è un militare, ed è l'unico indagato per il duplice delitto di Pordenone. La verità sull'omicidio di Teresa Costanza e del fidanzato, il caparal maggiore Trifone Ragone, avvenuto lo scorso 17 marzo davanti alla palestra dove Trifone era solito allenarsi, è sempre più vicina. E cominciano a emergere i primi dettagli sulla vita dell'indagato.
Ruotolo conosceva Ragone, lo sconosceva molto bene: stessa caserma a Somma Vesuviana, stesso appartamento. Si erano incontrati due anni fa nella caserma di Cordenons, dove ha sede il 132° Reggimento carri e dove Ragone è approdato dopo essere stato negli alpini, nel centro di addestramento di Aosta. Erano amici, oltre che colleghi. Caratterialmente molto diversi. Chi conosce Ruotolo lo descrive come un ragazzo timido, riservato, tanto da fare fatica a salutare. Adesso dovrà parlare. E dire tutto quello che sa, anche perché non ha un alibi.