Non certo un bel biglietto da visita per Roma il video trasmesso durante il telegiornale dal Kanal D di Bucarest, in Romania. In onda è andato il reportage di un celebre giornalista romeno, Christian Sabbagh, a tu per tu con i finti centurioni che davanti al Colosseo fanno foto-ricordo con i turisti. Lo stesso Sabbagh, che ha poi postato il tutto anche sulla sua pagina Facebook, ha provato l'esperienza, facendosi però spillare 100 euro. Ha quindi dovuto chiedere, dopo minacce e ingiurie da parte dei costumanti, l'intervento della polizia municipale. Invano.
Il video viene ripreso in Italia attraverso i canali social di "Roma fa schifo": l'eco della parola "scandalo" rimbalza così da Bucarest alla Capitale.
La troupe di Kanal D, durante il suo servizio turistico su Roma, non rinuncia a documentare la tradizione della foto con gli antichi centurioni romani. Fin qui tutto bene, tra risate e battute.
I problemi nascono al momento del pagamento: non bastano più 30 euro; gli uomini in costume, vedendo il portafoglio del giornalista gonfio di banconote, pretendono 100 euro e lo afferrano dalle sue mani. Minacciano il cameraman che riprende tutto e i presenti con frasi e gesti scurrili; alla fine, dietro proteste e insistenze dei turisti romeni, si accontentano di 50 euro.
Il giornalista aggredito dice loro di chiamare la polizia, finché non arriva un'auto della Municipale. Gli agenti, informati dell'accaduto in inglese, non hanno che da rispondere in italiano: "Tanto non succede niente se non fai denuncia". E i centurioni continuano impuniti il loro "lavoro" tra le migliaia di turisti che affollano quei luoghi storici di Roma.
Amara la chiosa del conduttore del Tg dopo la messa in onda del servizio: "Se una cosa del genere fosse successa in Romania vi assicuro che quei poliziotti sarebbero stati licenziati. In tronco".