Maria Claudia Cantoro, 44enne della provincia di Teramo, è un'insegnate di diritto ed economia costretta a vivere su una sedia a rotelle per una grave forma di disabilità che non le permette di guidare. Precaria da 6 anni, con le nuove normative, è stata destinata ad insegnare a Cagli, un paesino di montagna in provincia di Pesaro impossibile da raggiungere se non con l'automobile. "Non sono autonoma e tuttavia sono costretta a fare 250 chilometri per andare al lavoro”- commenta amareggiata la donna ai microfoni di Tgcom- "Ho chiesto di essere spostata, purtroppo nessuno può accompagnarmi a scuola".
L'insegnante ha creato una pagina Facebook chiamata “Vorrei andare al lavoro”, alla quale fanno riferimento molti disabili che, come lei, hanno problemi e restano nell'ombra. “Non voglio rinunciare alla mia battaglia”- conclude Maria Claudia-“C'è chi dice che è meglio che io stia a casa, ma io non ci sto".