Oltre alla sfilata di Gucci, accolta positivamente dalla critica, il primo giorno di Milano Moda Donna ha visto molti altri marchi in passerella, da Alberta Ferretti a Francesco Scognamiglio, da Fausto Puglisi a N°21 di Alessandro Dell'Acqua. Sono tante le gli spunti e gli stili proposti, che vanno a tracciare una mappa ideale della femminilità contemporanea. Scopriamoli insieme.
Stella Jean mixa colori e sapori etnici con forme e silhouette da pin-up: la sua Primavera Estate 2016 è un trionfo di stampe, fantasie e rouches. Femminile ma urbana la ragazza di Fay, che abbina i mini abiti ricamati fermati in vita dalla cintura a sandali piatti e a maxi borse da portare a mano.
Leggerezza e una certa aurea rinascimentale per Alberta Ferretti, dove il pizzo incontra tessuti impalpabili e costruisce abiti da ninfa. Attitudine iper contemporanea, invece, da N°21, dove Alessandro Dell'Acqua si diverte a disegnare la divisa della ragazza moderna, sdrammatizzando gli abiti eleganti con t-shirt e canotte bianche e abbinandoci curiosi sandali piatti.
Trasparenze e tessuti preziosi per Francesco Scognamiglio, mentre Fausto Puglisi recupera la sua anima più barocca: mini-dress iper decorati e giacche che diventano abito sulla passerella dello stilista siciliano.
Conclude il primo giorno di show il tedesco - ormai naturalizzato italiano - Philipp Plein, che porta in prima fila come ospite niente meno che Courtney Love. Non è un caso, quindi, che la sua collezione sia dedicata ad una donna determinata e sicura di sè, come una rockstar.
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