Michele Buoninconti deve essere condannato a trent'anni di carcere. E' la richiesta fatta dal pm Laura Deodato, al processo con il rito abbreviato nei confronti del vigile del fuoco, accusato dell'omicidio e dell'occultamento del cadavere della moglie, Elena Ceste.
Elena Ceste, 37 anni, di Costigliole d'Asti, madre di quattro figli, scomparve da casa il 23 gennaio del 2014. Si ipotizzò dapprima una fuga (le indagini si sono spinte fino a Tenerife), poi un suicidio. Quindi gli investigatori iniziarono a verificare che la donna potesse essere stata uccisa. Il suo corpo venne trovato nove mesi dopo, il 18 ottobre: i resti, sommersi dal fango nel rio Mersa, erano a circa un chilometro dalla villetta di Costigliole.