Sono bellissimi e guardano al futuro i prototipi che il gruppo PSA, Peugeot-Citroen, ha portato al 66° Salone di Francoforte. Coupé e cabriolet tanto originali nello stile quanto innovative nella tecnica, che il gruppo francese non nasconde di voler presto trasformare in prodotti di serie. Col marchio Peugeot spicca Fractal, lʼidea di un prossimo coupé elettrico, mentre Citroen crea sulla gamma Cactus la decappottabile Cactus M, che sʼispira alla mitica Mehari.
Peugeot Fractal è compatta in 3,8 metri e ha lʼassetto variabile secondo le esigenze di marcia: 7 cm lʼaltezza da terra in caso di strade a grande scorrimento, 11 cm in città, dove dossi e garage impongono assetti maggiori. Il coupé ha lʼoriginale quadro strumenti in posizione rialzata e il volante ridotto che già conosciamo sulla 208. La batteria agli ioni di litio alimenta i motori elettrici montati sia allʼavantreno che al retrotreno, per una potenza di 204 CV complessiva e unʼautonomia di marcia di 450 km. Peugeot Fractal è un vero laboratorio di idee ed esplora nuovi criteri di progettazione, basti pensare che i componenti ottenuti con stampa 3D rappresentano più dell'80% della superficie dell'abitacolo.
Citroen propone la decappottabile Cactus M, una vettura spensierata concepita per godere appieno del tempo libero e dellʼaria aperta. Sʼispira alla mitica Mehari e come questa è facile da vivere, anche grazie alla sua versatilità: nel roll-bar del tetto i passeggeri possono riporre tutte le attrezzature sportive (wakeboard, windsurf, ecc.). Dal punto di vista dinamico, Cactus M abbina il Grip Control alle ruote Tall & Narrow, che lo rendono più agile e lʼaiutano a uscire da terreni e pendii impegnativi. Il sistema antipattinamento si adatta alla situazione, per ottimizzare la motricità in qualunque circostanza. Presente a Francoforte anche la gamma DS, con le nuove, eleganti DS4 e DS4 Crossback. Già pronte per il mercato italiano, dove arrivano con prezzi che partono da 22.600 euro.