"I Balcani non devono diventare un parcheggio o una terra di nessuno per i profughi". Lo ha detto il commissario Ue alla Politica di vicinato Johannes Hahn. Intanto sono circa 5mila i migranti che attendono alla stazione di Tovarnik, al confine serbo-croato, di salire sui treni per Zagabria. Per giorni erano rimasti bloccati dinanzi al muro innalzato dalle autorità di Budapest.