HIP HOP TV BDAY PARTY

Ensi all'Hip Hop Party: "Da quando c'è mio figlio ho voglia di spaccare"

Tgcom24 ha incontrato il re del freestyle, che si esibirà sul palco insieme a oltre 50 artisti per 4 ore di grande festa dell'hip hop...

© ufficio-stampa

Alla grande festa annuale dell'Hip Hop Tv B-Day Party al Mediolanum Forum di Milano il 29 settembre ci saranno tutti, oltre 50 artisti della scena hip hop made in Italy per 4 ore di intensa musica e divertimento. Tgcom24 ha incontrato Ensi, all'anagrafe Jari Vella, rapper e re del freestyle italiano da poco diventato papà: "Da quando c'è mio figlio mi è tornata la voglia di "spaccare"...

Reduce dell'ottimo riscontro ottenuto dal suo ultimo album uscito l'anno scorso "Rock Steady" e di una lunga ed intensa stagione di concerti, Ensi è al settimo cielo per la sua carriera in ascesa, per i tanti progetti in cantiere, compreso un nuovo disco, ma soprattutto per la nascita del suo primogenito, che ha solo pochi mesi.

Come è cambiata la tua vita da quando è nato tuo figlio?
E' stata una grande emozione, la realizzazione di un senso di stabilità, che solo la famiglia può dare. Con mio figlio credo di aver raggiunto la piena maturità, ho compreso cose che prima mi sfuggivano. Nella mia testa qualcosa è cambiato, ho visto la quotidianità con altri occhi, le priorità si sono ribaltate. Diventare padre ti offre la possibilità di dare senso a cose più concrete, e meno peso a cose futili... C'è una persona che conta su di te. E' la grande occasione della vita per fare bene. Oggi abbiamo bisogno di belle persone e tocca a noi tirarle fuori e la famiglia è il luogo dove possono nascere. Io ho la grande possibilità di riempire il sacco vuoto che è un figlio, con una personalità e un carattere, ma pur sempre ancora vuoto. Tocca a me riempire questo sacco di tante "prime volte" belle e di qualità.

E in rapporto alla musica cosa pensi che porterà tuo figlio?
Avere un figlio mi ha ridato tanta verve, voglia di rimettersi in gioco, mi ha messo di nuovo addosso la voglia di "spaccare", di fare qualcosa di bello, di nuovo, di creativo. Non vedo l'ora di mettermi sotto a fare un nuovo album... Mi sveglio molto più presto al mattino adesso e quindi ho molto più tempo per creare.

All'Hip Hop Party ci sarà anche lui, uno dei pochi artisti ad essere sempre presente sin dalla prima edizione, ormai veterano dell'attesissimo evento giunto quest'anno alla sua settima stagione. Con Ensi nelle oltre 4 ore di musica tra rime, freestyle e breakdance più di 50 artisti della scena hip hop italiana, tra rapper affermati e stelle nascenti, tra cui Achille Lauro, Baby K., Caneda, Coez, Don Joe, Fred De Palma, Madh, Jack La Furia, Rocco Hunt e ancora Guè Pequeno, Salmo, Two Figerz e Emis Killa... Sul palco a presentare Clementino con Max Brigante.

Ensi sei il re del freestyle, ti esibirai nella tua "arte" all'Hip Hop Party?
Saremo in tanti e avremo tutti poco spazio a disposizione, purtroppo credo che non avrò l'occasione per farlo... ma il freestyle resta il mio fiore all'occhiello, anche se con il mio ultimo disco ho dimostrato di avere anche doti di songwriter...

"Rock Steady" ha avuto un bel riscontro di pubblico e di critica...
E' un disco molto solido, onesto non strizza l'occhio alle mode del momento non ho richiesto la partecipazione di cantanti pop per mettermi in mostra, è un disco magari un po' difficile. Un disco serio, che mi sembrava il giusto approccio ad una grande etichetta come la Warner Music Italia. Mi rappresenta molto, molto hip hop, ma con contenuti trasversali, un disco genuino, che piace a me e che per fortuna è piaciuto anche agli altri.

Il mondo dell'hip hop e del rap è un po' inflazionato negli ultimi tempi, non pensi?
Credo che dipenda dal fatto che per "fare"il rap non serve moltissimo, se hai un pc a casa e scarichi delle basi allora puoi esserci. Questo è il risvolto della medaglia. Per mettere su una rock band ci vogliono almeno un batterista, un chitarrista, un bassista e una bella voce. Ai giovani che si affacciano con estrema facilità al rap manca forse un po' di autocritica. Ma non posso mettermi a giudicarli, perché alla loro età io non avevo questa possibilità che a loro viene data ai giorni nostri. Quello che penso è che viene a mancare un po' quella magia e di quella verve che ha il costruirsi le cose con fatica e consapevolezza. Col tempo però, che fa da setaccio, le cose cambieranno resteranno i più solidi...