Il premier croato Zoran Milanovic ha annunciato che il suo Paese lascerà passare i migranti e i profughi che nelle ultime ore hanno cominciato ad affluire in Croazia per aggirare il muro anti-immigrati ungherese. Parlando in Parlamento, il premier ha precisato che nella notte sono arrivati in Croazia circa 150 migranti provenienti dalla Serbia. Intanto arriva un nuovo stop dei treni da Salisburgo verso la Germania.
Migranti al confine Serbia- Croazia - I migranti sono giunti alla frontiera croata a bordo di 6 autobus provenienti dal sud della Serbia dove i profughi affluiscono da Grecia e Macedonia. "La Croazia è assolutamente in grado di accogliere e indirizzare queste persone verso i Paesi dove desiderano andare, vale a dire la Germania o alcuni Paesi scandinavi", ha detto Milanovic. La Croazia, ha aggiunto, intende aiutare i migranti in fuga da guerre e povertà.
Nuovo stop dei treni da Salisburgo verso la Germania - Secondo quanto riporta l'agenzia Apa, citando la compagnia ferroviaria austriaca OEBB, la circolazione ferroviaria da Salisburgo verso la Germania è stata di nuovo interrotta. All'origine dello stop ci sarebbe una disposizione tedesca. Nello scalo ci sono circa 2mila migranti che chiedono di partire per la Germania, in pochi hanno accettato di essere trasferiti nel centro di accoglienza.
In Ungheria arristati 316 migranti - Sono 316 finora i migranti arrestati dalla polizia ungherese al confine con la Serbia dopo l'entrata in vigore nella notte tra lunedì e martedì delle nuove norme più restrittive in fatto di immigrazione. Lo ha riferito la polizia magiara. I profughi che hanno presentato domanda di asilo sono stati finora solo 70 e 40 domande sono state già respinte.
Oltre 200mila profughi da inizio anno sulla "rotta balcanica" - La polizia ha precisato che dall'inizio dell'anno sono stati circa 200mila i profughi e migranti che hanno attraversato il Paese in marcia lungo la rotta balcanica. Da martedì alcune migliaia di profughi sono bloccati al posto di confine serbo-unghgerese di Horgos, chiuso ermeticamente dalle autorità di Budapest con una barriera metallica e di filo spinato. Le autorità di Belgrado stanno cercando di contattare i responsabili ungheresi per convincerli a sbloccare il confine e lasciar passare i profughi.
Cresce la tensione, incidenti a Horgos - Intanto cresce la tensione a Horgos, davanti al muro al confine con la Serbia, dove si registrano diversi incidenti. Gruppi di migranti esasperati hanno cercato infatti di abbattere il filo spinato e hanno lanciato pietre contro i poliziotti. In un clima di grande tensione, i migranti hanno lanciato coperte sul filo spinato cercando poi di abbatterlo tirandole. La polizia ha rafforzato il presidio indossando tenute antisommossa.