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Ungheria: 174 profughi arrestati con la nuova legge, dichiarato lo stato d'emergenza

Alla mezzanotte è entrata in vigore la norma che vieta l'accesso illegale nel Paese. Lunedì nuovo record di arrivi: in 9.380 hanno oltrepassato la frontiera. Da inizio anno oltre 200mila richiedenti asilo

-afp

Situazione sempre più tesa al confine tra Serbia e Ungheria. La polizia ungherese ha bloccato 9.380 profughi che lunedì stavano oltrepassando il confine mentre 174 migranti sono stati arrestati con l'entrata in vigore della legge che prevede fino a 3 anni di carcere nei confronti di chi provi ad accedere illegalmente nel Paese. La norma è scattata dopo mezzanotte. Intanto è stato completato il muro "anti-profughi" di 175 km che confina con la Serbia.

Ungheria: 174 profughi arrestati con la nuova legge, dichiarato lo stato d'emergenza

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Lo ha affermato un portavoce dell'Unchr. Il muro, secondo le intenzioni del governo magiaro, dovrebbe impedire l'ingresso, tramite appunto la frontiera ungherese, dei migranti che cercano di raggiungere l'Unione Europea dalla cosiddetta "rotta balcanica".

Secondo le forze dell'ordine, dall'inizio dell'anno sono entrati nel Paese 200.778 richiedenti asilo, la maggior parte giunti dalla Serbia per proseguire in altri Paesi.

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