Come consumati ergastolani in cerca di una via di fuga, hanno scavato un tunnel per evadere dal loro luogo di detenzione. Che però era un asilo, mentre i due protagonisti sono due bimbi russi di 5 anni: assieme, per giorni, utilizzando semplici palette da spiaggia, hanno scavato un buco sotto il recinto della materna a Magnitogorsk, nella regione degli Urali. E una volta fuggiti si sono diretti a un autosalone per comprare una Jaguar.
I due intraprendenti bambini, racconta la Komsomolskaya Pravda, dopo aver scavato per giorni, di nascosto, la loro via di fuga, sono scomparsi improvvisamente mentre la loro classe faceva una passeggiata nel giardino dell'asilo. Solo dopo mezz'ora le insegnanti si sono accorte dell'assenza e hanno avvertito la polizia: gli agenti, arrivati alla materna, hanno trovato il tunnel scavato dai due, che nel frattempo erano riusciti a far perdere le tracce.
A ritrovarli, a un paio di chilometri di distanza, è stata un'automobilista di passaggio, che si è insospettita vedendo due bambini così piccoli camminare da soli. Dopo aver accostato l'auto, ha chiesto loro dove stessero andando, e i due bambini hanno risposto candidamente di essere diretti al vicino salone di auto di lusso, dove avevano intenzione di comprarsi una Jaguar.
La donna ha così caricato i due piccini in auto e li ha portati alla più vicina stazione di polizia, i cui agenti hanno riportato all'asilo i fuggitivi. Meno bene è andata al supervisore dell'asilo, che è stato immediatamente licenziato benché i genitori dei bambini non abbiano sporto alcuna denuncia nei confronti della struttura.