Quell'auto dai salti impossibili, che riusciva persino a parlare, l'hanno sognata tutti i bambini negli Anni Ottanta e Novanta. Adesso si scopre che a guidare KITT in "Supercar" c'era un pilota bassissimo, nascosto nel sedile. L'uomo riusciva a condurre l'auto grazie a un volante supplementare, come quello di un go-kart. Insomma, dietro la famosa macchina nera di David Hasselhoff (Michael Knight) c'era un "fantasma".
Lo stunt-man quindi riusciva a mimetizzarsi attraverso un rivestimento che riproduceva il tessuto del sedile. La serie tv americana, prodotta tra il 1982 e il 1986, ha vinto un "People's Choice Awards" e uno "Young Artist Awards". E deve il suo successo proprio a KITT, l'automobile controllata da un'intelligenza artificiale e famosa per la battaglia contro "le forze del male". Che non fosse Hasselhoff a guidarla lo sapevano tutti, ma solo oggi si scopre un retroscena inedito. Finalmente il segreto è stato svelato.