Storica decisione della Corte di Tolosa, Francia, che ha riconosciuto una pensione d'invalidità di 800 euro al mese per una donna allegica al wi-fi. La sentenza è arrivata perché Marine Richard da anni è ormai costretta a vivere ai margini della società, in alta montagna, dopo aver accusato problemi come nausea, vertigini e irritazioni cutanee. Per la prima volta quindi questa patologia, l'elettrosensibilità, è stata riconosciuta come "causa di disabilità grave".
Il caso, riportato tra gli altri dal Telegraph, potrebbe così diventare un importante precedente per le persone che accusano malesseri in relazione all'esposizione alle emissioni da wi-fi. Il tribunale ha riconociuto alla francese un'invalidità pari all'85%, assegnandole una pensione mensile di 800 euro. La donna si è trasferita lontano da centri abitati, vive senza elettricità e beve acqua di sorgente. Il suo legale parla di "vittoria per migliaia di persone, una sentenza storica".
Tutto ciò nonostante la comunità scientifica internazionale non sia mai arrivata a una presa di posizione univoca sulla questione. L'Organizzazione Mondiale della Sanità afferma comunque che i sintomi legati all'elettrosensibilità sarebbero innanzitutto dermatologici, nevrastenici e vegetativi.