La decorazione di armi e strumenti di guerra ha una storia millenaria. In epoche remote vi si raffiguravano simboli divini per assicurarsi un esito positivo in battaglia, ma col passare dei secoli i soggetti sono diventati sempre più... frivoli. Durante la Seconda Guerra Mondiale, infatti, vennero raffigurate sulle fiancate degli aerei militari le cosiddette pin-up, intramontabili icone di fascino e desiderio femminili. Il loro compito era quello di "alleggerire" la missione potenzialmente mortale dei soldati, che in quel modo vedevano raffigurata una delle condizioni principali della vita militare e bellica: la privazione sessuale.
Dopo aver dominato l'arte militare nel corso del secondo conflitto mondiale, le pin-up vissero la loro età d'oro durante la Guerra di Corea. Varcando anche, e spesso, il limite della decenza e degli stereotipi maschilisti e razziali.
Ma la di là degli eccessi e delle critiche, i disegni dell pin-up sugli aerei militari rappresentano la forma d'arte militare più apprezzata e provocatoria del Novecento, attraverso la quale i soldati potevano irridere e affrontare "a cuor leggero" i nemici.