Gli jihadisti dell'Isis presenti a Sirte, in Libia, hanno creato una sorta di "emirato", sostituendo i tribunali civili con una Corte islamica della Sharia. Lo scrive un sito di informazione locale citando testimoni, secondo i quali gli jihadisti hanno imposto classi separate per uomini e donne in scuole e università. Nuove ferree regole sono state imposte anche ai commercianti, schedati in un apposito registro, con precisi obblighi e tasse.
Già nei giorni scorsi alcuni testimoni avevano affermato che l'Isis, dopo avere attaccato i tribunali del centro della città, aveva annunciato la fine di tutti i tribunali civili, sostituendoli con un tribunale islamico che applica la Sharia. Tra le prime decisioni imposte dai terroristi islamici, una totale revisione dei programmi scolastici e la separazione nelle classi fra uomini e donne.
La minaccia: "Libia è la porta per arrivare a Roma" - "La Libia è la porta per arrivare fino a Roma". E' il titolo della nuova campagna del terrore firmata dai jihadisti dell'Isis in Libia, che su Twitter hanno pubblicato una serie di immagini che mostrano la città eterna in fiamme, sovrastata da una mappa della Libia dove campeggia la bandiera nera del Califfato ed un combattente armato a lato.