L'ACCORDO RESTA

Eurogruppo: Grecia rispetti gli impegni e faccia le riforme

Ottimismo in Europa malgrado l'annuncio di dimissioni del premier Tsipras: "Ora ci sarà maggiore chiarezza"

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"E' cruciale che la Grecia rispetti gli impegni presi verso l'Eurozona". Lo ha affermato il presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem alla tv olandese Nos. "Ricordo - ha aggiunto - che c'era ampio sostegno nel parlamento greco per il nuovo programma e il pacchetto di riforme", quindi "spero che le elezioni porteranno a ulteriore sostegno".

Le elezioni in Grecia e le dimissioni di Tsipras non avranno conseguenze sul nuovo programma di aiuti, ha quindi assicurato il presidente dell'Euroworking Group Thomas Wieser, che prepara le riunioni dell'Eurogruppo, in un'intervista alla tv austriaca Orf. Anzi, le elezioni erano "un passo atteso e per molti auspicato per avere una struttura più chiara nel governo greco".

A ottobre, ha poi confermato, ci sarà una riunione "su un possibile alleggerimento del debito" e dopo le elezioni greche "speriamo in ulteriori progressi del programma".

Ue: "Elezioni per noi non sono state una sorpresa" - Le dimissioni di Tsipras e l'annuncio di nuove elezioni "per noi non sono state una sorpresa, in seguito alle numerose telefonate tra il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker, il premier greco e il presidente della Repubblica Pavlopoulos". E' quanto ha sottolineato la portavoce della Commissione Ue Annika Breidthardt.

"Non preoccupati per attuazione programma" - La Commissione Ue, ha poi aggiunto, "non è preoccupata per l'attuazione del terzo programma" per la Grecia, che è "già stato votato dal Parlamento" greco, riforme incluse, che "possono essere attuate a prescindere dalle elezioni".

Per la Germania "nulla è cambiato" - "Le dimissioni di Alexis Tsipras non sono una sorpresa" e rispetto al pacchetto di aiuti concordati "nulla è cambiato". Così il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert, rispondendo ad una domanda sulla crisi greca. "Se ci dovessero essere ritardi nell'attuazione del programma a causa delle nuove elezioni, verrebbero ritardati anche i pagamenti", ha invece detto un portavoce del ministero delle Finanze tedesco.