Cacciata da un bar in Russia perché disabile e autistica: è successo alla sorella della top model di fama internazionale Natalia Vodianova, che su Facebook ha denunciato pubblicamente quanto accaduto. "E' inaccettabile", scrive sul social network. "Andatevene. State terrorizzando tutti i clienti. Curatevi e fatevi vedere in un luogo pubblico solo dopo", avrebbe detto il titolare del bar alla sorella di Natalia e alla sua accompagnatrice.
"Quello di mia sorella - ha aggiunto la top model - non è un caso isolato: purtroppo questa è la realtà in cui vivono tutte le famiglie che hanno figli disabili. Per me è difficile persino parlare, ma questo è un segnale della società che non si può non sentire".
Ora il direttore del bar Flamingo di Nizhny Novgorod, da cui Oksana Vodianova è stata cacciata, rischia una multa fino a 500mila rubli (pari a 7mila euro) o la detenzione fino a cinque anni per violazione della dignità umana.