ALLA FESTA DELL'UNITA'

Renzi alla Festa dell'Unità: "Teniamo botta" "Senato, riforma con o senza Forza Italia"

Il presidente del Consiglio a Casalgrande, nel Reggiano. Poi scrive su Facebook: "Questo Paese merita entusiasmo e coraggio. Noi ci siamo"

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"C'è un'Italia bella e profonda che ha voglia di futuro. Noi ci siamo. E teniamo botta". Lo scrive Matteo Renzi su Facebook all'indomani della visita alla Festa dell'Unità di Casalgrande, nel Reggiano. Durante l'evento, il premier aveva parlato del nuovo Senato: "Forza Italia ha votato questa riforma in prima lettura al Senato con Romani poi è arrivato Brunetta e ha cambiato idea. Se ci staranno bene se no faremo senza di loro".

"Volevo venire a ringraziare i volontari di questa festa regionale dell'Emilia-Romagna, straordinaria perché il numero dei volontari è superiore a quello degli iscritti al Pd, ed è una dimostrazione di una festa di popolo", aveva aggiunto il premier.

"Abbiamo colto l'occasione per dire grazie dal profondo del cuore a chi dedica del tempo ad una idea, con passione tenacia e orgoglio che poi è quello di questa terra, che sta facendo risultati straordinari dal punto di vista economico ma anche civile".

Il messaggio su Facebook - Ecco il post con cui il presidente del Consiglio ha commentato la visita di giovedì sera alla festa dell'Unità: "Ieri ho fatto un salto alla festa regionale dell'Unità dell'Emilia Romagna. Ho ringraziato i volontari di quella festa - e simbolicamente tutti i volontari dalle cucine ai circoli di tutta Italia - senza fare comizi ma dicendo grazie a chi fa volontariato e militanza. Come sempre la nostra gente è molto più avanti di noi. Non ho sentito discussioni su questioni tipiche degli addetti ai lavori sui media. Ma tanta insistenza su tasse, pensioni, lavoro. E soprattutto tante mamme, tanti papà, che mi dicevano: 'Tieni botta, noi ci siamo, è in ballo il loro futuro' indicando i propri figli. È la stessa cosa che mi hanno detto in piazza, nel paese dove sono cresciuto, Rignano, quando ci sono tornato per la prima volta dopo qualche anno a prendere un caffè - nel bar di sempre - ieri mattina. C'è un'Italia bella e profonda che non segue tutti i lanci di agenzia con il fervore dei politici che chiede un'Italia più semplice. Che si fida di quello che stiamo facendo. E che vorrebbe che facessimo ancora più veloce, senza incertezze. Questa Italia ha voglia di futuro, non della palude degli ultimi anni. E si sente parte di un progetto per il quale ciascuno fa un pezzettino di strada. La frase ripetuta come un mantra ieri era "Tin bota", tieni botta. Certo che teniamo botta. Questo Paese non merita dibattiti autoreferenziali ma entusiasmo e coraggio. Noi ci siamo. E teniamo botta".