Tanti auguri Snoopy. Il bracchetto dei Peanuts compie 65 anni. La sua prima apparizione risale al 4 ottobre del 1950, ma in una serie di strisce del 1968 il suo creatore, Charles M. Shulz, fissò al 10 agosto il compleanno del cane di Charlie Brown. Che intanto si prepara a diventare anche una stella del cinema 3D, con l'uscita novembre del film "Snoopy & Friends - Il film dei Peanuts".
Quello di Snoopy è un personaggio che è stato capace di farsi largo nell'immaginario collettivo di intere generazioni, dai bambini agli adulti. Con la sua simpatia, la voglia di sognare, i pensieri che illustrano una vera e propria filosofia di vita. Per questo il suo compleanno ha un'importanza particolare, come fosse un amico caro. A Roma sono arrivati a dedicargli un enorme murale, realizzato dallo street artisti "SOLO" nel quartiere San Lorenzo su una parete degli ex uffici della dogana.
E' nato come il cane di Charlie Brown, ma ben presto ha preso vita propria, costruendo un universo attorno al suo modo di vivere. Un cane che non parla ma che pensa. E pensa in maniera profondissima e molto fantasiosa, al punto da incarnare almeno 144 personaggi, degli alter ego, da Joe Falchetto allo scrittore che inizia tutte le sue opere con "era una notte buia e tempestosa..." fino al pilota della prima guerra mondiale che combatte il Barone Rosso volando a bordo della propria cuccia.
Non è un caso che il film dei Peanuts in uscita il 5 novembre si intitolerà "Snoopy & Friends", a sancire plasticamente l'importanza di questo personaggio all'interno dell'universo creato da Shulz. Nel film il bracchetto (che in realtà è un beagle, diventato bracchetto in virtù di una traduzione italiana piuttosto libera) si troverà impegnato nella battaglia con il Barone Rosso, che sarà portata avanti con la consueta determinazione. Perché Snoopy i suoi 65 anni non li sente proprio.