Un uomo è morto in una pompa per il rifornimento di gas metano a Corridonia, in provincia di Macerata, investito da un'esplosione. Antonio Mercuri, 43 anni, doveva riempire di Gpl due bombole da cucina ma l'operatore ha erroneamente inserito l'erogatore del metano per poi allontanarsi per servire un altro cliente. La differente pressione ha causato la drammatica deflagrazione che ha ucciso l'uomo. Illeso ma sotto shock l'operatore.
Sul posto, in contrada Scarrocciano, sono intervenuti vigili del fuoco e carabinieri.
Nel bocchettone della bombola saltata in aria è stato trovato inserito l'erogatore del metano, che ha una pressione di 220 atmosfere, e non quello del Gpl, che ha una pressione di soli 20 bar: l'errore ha provocato lo scoppio.