Agosto è sinonimo più che mai di partenze echi ama gli animali e vive con uno di loro non vorrebbe mai separarsene. Ma al momento della scelta delle vacanze, il dilemma si pone: dove poter trascorrere un periodo di svago senza essere costretti a lasciare a casa l'amico a quattro zampe? Ecco le spiagge, in Italia e in Europa, che che consentono, seguendo regole adeguate, di portare Fido.
ProntoHotel, il primo portale italiano di prenotazione alberghiera che confronta centinaia di siti di viaggio, presenta la classifica delle mete Pet-Friendly in Italia e in Europa. L'auspicio è che tra le strutture di villeggiatura si consolidi sempre più l'abitudine ad accogliere animali e ad offrire servizi ad essi collegati, così da assecondare una reale esigenza del pubblico.
In Italia la regione pet-friendly al primo posto assoluto è l'Emilia Romagna con un tasso del 79,34%, seguita dalle Marche con il 74,41% e dal Friuli Venezia Giulia con il 74,14%. Questi risultati che confermano la Riviera Romagnola e la costa Adriatica del centro nord ai primi posti tra le mete più disponibili ad offrire nuovi servizi ai turisti. Buona la performance anche delle mete “montagna” con la Valle d'Aosta, il Trentino Alto Adige e il Piemonte che si assestano tra il 68,48% e il 74,14%.
Panorama non molto positivo, invece, quello che si prospetta agli occhi di quei turisti che con i propri animali vorrebbero recarsi nel Lazio – regione in ultima posizione che registra un tasso di appena il 42,71%: su 8.812 strutture ricettive, infatti, soltanto 3764 sono disposte ad accogliere animali. In particolare a Roma su 6052 strutture solo 2.189 sono pet-friendly, pari al 36,17%, a differenza di Riccione, ad esempio, dove su un totale di 228 strutture ben 204 spalancano le porte agli ospiti “pelosi”. La meta romagnola sfiora, così, un tasso pet friendly del 90%.
In Europa, Svizzera (63,31%) e Germania (60,71%) si distinguono per accoglienza e servizi dedicati agli animali. Segue l'Austria con il 57,95% e l'Italia in quarta posizione che registra un tasso del 56,80%. Ultimo posto per il Regno Unito che, con il 17,91% è tra gli stati peggiori a e "a prova di animale": a Londra, infatti, su 2.151 hotel appena 183 sono disponibili ad ospitare gli animali dei turisti.