Quarant'anni fa si consumava uno dei momenti più tragici della storia italiana: l'attentato che, alle 10:25 del 2 agosto 1980, ha visto 85 persone perdere la vita nella strage della stazione ferroviaria di Bologna Centrale. Il più grave atto di terrorismo avvenuto nel Bel paese nel secondo dopoguerra, quattro decadi dopo, diventa un videogioco realizzato in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Bologna, per mantenere vivo il ricordo degli orrori vissuti in quel fatidico giorno.
Realizzata dall’associazione IPID (Italian Party of Indie Developers) in collaborazione con l’Associazione delle Vittime della Strage della Stazione di Bologna del 2 agosto 1980, il progetto è intitolato BO020880 e sarà distribuito gratuitamente su PC, Mac, Android e iOS: si tratta di una visual novel interattiva che ci porta alla scoperta di 85 storie differenti, 85 prospettive corrispondenti ad altrettante vite spezzate dall'esplosione.
Il gioco, ricostruito in base alle sentenze giudiziarie senza azzardare alcuna ipotesi od opinione personale sui fatti avvenuti quarant'anni fa, include inoltre altre scene marchiate di nero che tentano di mostrare la preparazione e l’esecuzione della strage organizzata dalla loggia massonica P2, ai tempi protetta dai vertici dei servizi segreti italiani ed eseguita da terroristi neofascisti.
Qualora voleste approfondire le storie e i retroscena della strage, vi basta raggiungere il sito ufficiale su www.bo020880.it per scaricare la versione del gioco per la piattaforma scelta.