Strappato al suo ambiente naturale e a mamma orango, uccisa dai bracconieri, il piccolo orango-tango Udin è stato messo in salvo in Borneo dal Centro internazionale protezione animali del Paese, dopo essere stato recuperato in condizioni disperate. Il cucciolo era stato rinchiuso in una gabbia piccola e scura e abbandonato, ormai destinato a morire.
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Dopo aver ucciso la madre nella foresta pluviale del Borneo, i bracconieri lo avevano portato via per venderlo a un contadino locale. E, una volta arrivato al Centro protezione animali, Udin era malnutrito e disidratato, ma rifiutava cibo e acqua. Adesso le sue condizioni sono migliorate, ma Udin ha ancora bisogno di cure e di trattamenti medici. E il suo non è un caso isolato. Al Centro Protezione Animali del Borneo ci sono oggi 86 orango-tango con alle spalle tristi storie, molto simili a quella del piccolo Udin.