Debutta in tv come valletta di Corrado nello storico varietà del sabato sera La corrida. Partecipa alla prima edizione di Non è la rai condotta da Enrica Bonaccorti. Lavora coi grandi della tv, da Sandra e Raimondo a Mike Bongiorno. Nel 2012 vince l'Isola dei Famosi e devolve l'intera vincita ad Amnesty International. Frequenta sempre meno la tv scegliendo di dedicarsi al teatro. Sempre solare (e bellissima), da poco reduce con successo dallo spettacolo "Dignità autonome di prostituzione" dello strepitoso regista Luciano Melchionna, oggi a parlami del suo rapporto con lo specchio è Antonella Elia.
Antonella, se dico bellezza qual è la prima cosa che ti viene in mente?
Quella che tutti rincorriamo disperatamente.
E tu la insegui ancora?
Ma questa domanda è un po' offensiva!
No, no, non fraintendermi. Voglio dire: la bellezza col passare degli anni si traduce sempre più in consapevolezza. Certo, gran belle parole. In realtà credo la si insegua fino a 80 anni, il dover essere belli a tutti i costifa parte della nostra società. La chirurgia ne è la prova lampante.
Chirurgia estetica si o no?
Assolutamente no.
È cambiato il rapporto con lo specchio rispetto ai tuoi esordi? O la tua vita spirituale ha modificato l'approccio con l'esteriorità? Onestamente caro Gabriele la bellezza fisica è e resterà sempre solo bellezza fisica. Ed io personalmente faccio il possibile per conservarla a lungo.
Come?
Non prendo medicine, faccio tanto sport, non fumo, non bevo. È un impegno, anche perché salute e bellezza vanno a braccetto.
Torniamo quindi a quello che dicevo prima: benessere interiore uguale a salute e bellezza
Io però ho conosciuto santoni proprio brutti, dei veri cessi illuminati. Non so se la spiritualità dia tutta questa bellezza (ride).
C'è qualcosa che non ti è mai piaciuto?
No, più o meno mi sono sempre accettata.
E qualcosa di cui invece sei fiera?
Da quando ho abbandonato il biondo platino e sono tornata ai miei colori naturali sono orgogliosa della mia ricrescita nera (ride).
Tu sei senza età, sempre bella
Questo è affetto, ma in realtà il mio corpo sta cambiando. E non è che dica “wow che figata”. La cosa mi fa un po' paura.
Donne idealmente belle a cui ti sei ispirata?
Audrey Hepburne e Marilyn Monroe, due bellissime ma di una fragilità disarmante.
La cosa di cui più hai sentito la mancanza sulla tua isola dei famosi?
Nessuna, io sono un selvaggia primitiva. Al mare mi piace sentire il sale sulla pelle.
Quindi nessun rituale di bellezza?
No, uso però moltissimi prodotti biologici. Saponi, creme, shampoo e balsamo naturali.
Outfit per l'estate?
Mi fa tanto ridere questa domanda. Sto programmando un viaggio dei miei, un trekking in Madagascar (ride).
Per cui…
Pantaloni militari e t-shirt per essere comoda nel fango, la mia vacanza ideale è in tenda nelle foreste.