Napoli e Ancona sono al momento fuori dal campionato di Serie B: questa la decisione della Coavisoc, la commissione d'appello di controllo dei parametri economico-finanziari dei club. L'organismo federale ha infatti respinto il ricorso presentato dai due club, che avevano già ricevuto la prima bocciatura dalla Covisoc. Tutto a posto, invece, per Reggina, Siena, Torino e Verona. Martedì il consiglio della Figc ratificherà le decisioni.
Nessuna sorpresa dalla Coavisoc, la commissione d'appello per le iscrizioni. Reggina e Siena si erano già messe in regola in serie A, come avevano fatto in serie B Verona e Torino: sono stati respinti i ricorsi di Napoli e Ancona. Per quanto riguarda gli altri ricorsi in serie C1 Viterbese e Como si vedono "bocciate", mentre pare che in C2 Taranto e Ragusa ce la facciano, ma la discussione non è ancora conclusa.
Martedì il Consiglio federale si riunirà alle 13 in via Allegri per ufficializzare i 132 club iscritti ai campionati professionistici. Non dovrebbero esserci sorprese rispetto alle decisioni delle due commissioni.
Immediata la reazione di Luciano Gaucci, presidente del club partenopeo: "I politici sono con il Napoli e vogliono salvare il Napoli. Adesso bisogna far vedere la forza dei tifosi. Mi sono impegnato in tutto e per tutto per far restare il Napoli in serie B - ha dichiarato a "Radio Kiss Kiss Napoli" - Mi aspetto giustizia dal Tar, il Napoli è già iscritto alla serie B. Ho garantito ai creditori quello che devono avere sono state aiutate tante squadre, bisogna aiutare anche il Napoli".
Stesso discorso per quanto riguarda l'Ancona. "Non finisce qui: l' ho detto e lo ripeto, io vado avanti... - ha dichiarato l'amministratore delegato Vincenzo D' Ambrosio - Secondo me, la Coavisoc ha sbagliato nel valutare negativamente le garanzie economiche dell' Ancona, reduce da una ricapitalizzazione per quasi 19 milioni di euro".