Centoquindici milioni di dollari, pari a circa 106 milioni di euro. E' la cifra che l'Als Association ha raccolto grazie all'iniziativa "Ice bucket Challenge" lanciata nell'estate del 2014. E' la stessa associazione, impegnata nella lotta alla Sla, a svelare i guadagni e a spiegare come siano stati spesi i soldi. Destinati alla ricerca 71 milioni di euro, ai malati 21 milioni, alla sensibilizzazione nei riguardi della malattia oltre 9 milioni.
Il denaro rimanente è andato ad altre attività legate alla mission della Als stessa.
La moda a fin di bene dell'estate 2014 - In principio fu Mark Zuckerberg. Il fondatore di Facebook raccolse infatti per primo la sfida lanciata dall'associazione e si gettò in testa un secchio pieno di ghiaccio.
Poi chiese di fare lo stesso a Bill Gates, che non ci pensò due volte. Il tutto sotto l'occhio della videocamera. Iniziò così una sorta di catena di Sant'Antonio proseguita per mesi.
L'Ice Bucket Challenge in poco tempo raggiunge notorietà in tutto il mondo. Anche l'Italia, con in testa il premier Renzi, partecipò con entusiasmo e qualche immancabile polemica. E non mancarono defezioni eccellenti, tra cui quella del presidente Usa, Barack Obama.
Il risultato, ora, è però sotto gli occhi di tutti. Grazie alle secchiate di ghiaccio, vi sono ora 106 milioni di euro in più per combattere e magari un giorno sconfiggere la Sla.