Anticonvenzionale, rivoluzionario e precursore di mode e tendenze. Su queste basi Elio Fiorucci, che esordì con il suo primo negozio a Milano nel 1967, ha messo la sua firma nella storia della moda. Fu infatti lui a portare le tendenze della "swinging London" in Italia e a scompaginare il concetto di stile. Creatività e voglia di stravolgere le convenzioni le parole d'ordine della sua carriera, che ritroviamo anche nelle pubblicità del brand.
La nascita dello "stile Fiorucci" - Dal negozio in Galleria Passarella a Milano, grazie alle iconiche T-shirt con stampe di angioletti vittoriani e di cuori in colori fluo, il glamour accessibile dello stilista che amava la libertà al punto da sposare come slogan il motto degli hippies "Peace and love", ebbe successo in tutto il mondo. Dopo il negozio milanese a San Babila che divenne il punto di ritrovo della gioventù anticonformista della città lombarda, furono aperti monomarca a Londra e a NY. Era nato lo "stile Fiorucci".
Altra idea fortunata fu quella di vendere nel negozio milanese, non solo abiti e magliette, ma anche gadgets, cibi, bevande, accessori in plastica, tutto all'insegna dei "colori accesi" e di un nuovo concetto di lifestyle.
Fiorucci "re di New York" - A New York il suo store divenne luogo d'incontro degli intellettuali newyorchesi. Andy Warhol scelse la sua vetrina per il lancio del suo giornale, "Interview". Nel '77 Fiorucci era il re di NY tanto che inaugurò la storica discoteca Studio 54 organizzando il Grande Opening del locale.
Una carriera fatta a colpi di lanci di tendenze - Fiorucci è stato il primo a firmare una linea di occhiali nel '78. Nell'81 nacque la collezione di T-shirt e felpe illustrata con immagini di Walt Disney, un successo che lo portò nel libro d'oro della multinazionale. Nel 1982 Du Pont lanciò la Lycra e Fiorucci la mischiò al denim dando vita al primo jeans stretch. Infine nell'83 il film "Flashdance" lanciò la moda-palestra: Elio Fiorucci fu il primo a mettere in vendita body, scalda- muscoli, fasce antisudore e leggings.
L'avventura "Love Therapy" e l'amore per l'ambiente - Dopo circa 30 anni di successi, nel '90 Fiorucci cedette l'azienda alla società giapponese Edwin Co. Ltd, ma nel 2003 creò il nuovo progetto Love Therapy: piccoli pezzi d'abbigliamento, jeans, T-shirt, abiti e accessori che hanno come simbolo le immagini di due nanetti. Negli ultimi tempi, interessato ai temi della salvaguardia dell'ambiente, aveva creato T-shirt esclusive per il Wwf nell'ambito del Progetto Amazzonia.