Roma ha salutato Giancarlo Nocchia, il gioielliere ucciso nel quartiere di Prati durante una rapina. I funerali sono stati celebrati nella Chiesa di San Gioacchino, in piazza dei Quiriti. Presenti la moglie Piera, il figlio Gianluca e i fratelli Paolo e Rita oltre ai tanti amici e abitanti del quartiere, scosso da quanto accaduto sei giorni fa. A dare l'ultimo saluto a Giancarlo anche i rappresentanti delle forze dell'ordine.
Sulla bara una rosa rossa e un gagliardetto della Roma, squadra del cuore di Giancarlo, mentre su ogni banco della Chiesa di San Gioacchino è stato posto un mazzo di fiori. "Era un onesto lavoratore e una brava persona. Un uomo giusto che si è impegnato con amore nella sua arte orafa", ha detto il parroco durante l'omelia.
Il presunto killer di Nocchia, il 32enne Ludovico Caiazza, si è tolto la vita in una cella del carcere di Regina Coeli.