Grandi tradizioni

Venezia festeggia il Redentore

In laguna un evento spettacolare dalle profonde radici religiose

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Sabato 18 e domenica 19 luglio Venezia celebra la Festa del Redentore, una delle più spettacolari e sentite dell'anno. Come sempre migliaia di visitatori affluiscono nel Bacino di San Marco, incantati dai giochi di luce di uno spettacolo pirotecnico tra i più celebri al mondo, e dalle regate di imbarcazioni tipiche veneziane che tradizionalmente si svolgono nella giornata di domenica.

Le origini della festa hanno una radice profondamente religiosa: la tradizione risale al 1577, anno in cui fu debellata una terribile pestilenza. Per ringraziare Dio dello scampato pericolo, sull'isola della Giudecca fu edificata la basilica del Redentore, ad opera del Palladio. E' proprio questo il cuore della festa: nel pomeriggio del sabato viene aperto un ponte votivo di barche lungo 330 metri sul Canale della Giudecca, che collega l'isola con le Zattere all'altezza della Chiesa dello Spirito Santo. La Chiesa del Redentore può così essere raggiunta in pellegrinaggio a piedi. Ha quindi luogo la solenne funzione presieduta dal Patriarca e la processione religiosa. La notte, a partire dalle 23.30 fino a oltre mezzanotte, si svolge il maestoso spettacolo pirotecnico, uo dei più celebri al mondo.

Nel pomeriggio di domenica 19 luglio si svolgono invece le tre regate del Redentore, che culminano con la regata delle gondole.

L'edizione 2015 della festa ha anche un carattere diffuso, con numerosi eventi collaterali rispetto alla tradizionale festa veneziana. In tutto il territorio comunale sono in programma manifestazioni coordinate che prevedono tra l'altro, in concomitanza con i fuochi classici del Redentore, spettacoli pirotecnici diffusi in varie località.

Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito Internet www.redentorevenezia.it