Lo show di Ellen DeGeneres sotto inchiesta: "Posto di lavoro tossico, razzismo e intimidazioni"
Dopo numerose segnalazioni è stata avviata un'inchiesta interna
Davanti alle telecamere tante battute e risate con gli ospiti famosi, ma il dietro le quinte dell'Ellen Degeneres Show pare fosse un vero inferno. A quanto riporta "Variety" un'indagine interna della WarnerMedia (attivata dopo numerose segnalazioni da parte dei lavoratori) ha infatti portato a galla intimidazioni e razzismo, che hanno reso l'ambiente di lavoro tossico per lo staff.
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La scorsa settimana i responsabili di Telepictures e di Warner Bros. Television hanno comunicato allo staff che i responsabili di WarnerMedia e una società esterna parleranno con i dipendenti attuali e precedenti, per farsi raccontare le esperienze vissute sul set.
Staff lasciato solo durante il lockdown - Lo scorso aprile, durante il lockdown, alcuni membri dello staff avevano accusato lo show di non aver comunicato le decisioni prese e di averli lasciati senza alcun sostegno economico. A metà luglio un articolo pubblicato su Buzzfeed aveva inoltre portato alla luce episodi di razzismo e abusi avvenuti nel backstage dello show.
I produttori: "Ci impegneremo a fare meglio" - I produttori hanno replicato, promettendo di impegnarsi maggiormente in futuro per la serenità dei loro lavoratori: "Ci si spezza il cuore e siamo dispiaciuti di scoprire l'esperienza negativa di anche una sola persona che fa parte della famiglia della nostra produzione. La responsabilità quotidiana dello show è completamente nostra. Affrontiamo tutto davvero seriamente e ci rendiamo conto che dobbiamo fare meglio, ci impegniamo a migliorare, e faremo meglio".
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